Scrittore e giurista francese. Ottenuto il feudo di Beaumanoir dal fratello nel
1280, servì il sovrano ora con la carica di
seneschel, ora con
quella di
bailli, occupandosi soprattutto di problemi giuridici.
Fondamentale per la storia del diritto francese rimase la sua opera
Costumes
de Beauvoisis, in cui codifica in norme giuridiche le consuetudini di vita
della sua regione, usando come modello il diritto romano. Uomo di lettere e
raffinato ingegno letterario, scrisse anche due romanzi in ottosillabi a rima
baciata, la
Manekine e
Jehan et Blonde, ispirati alla materia
narrativa favolistica e popolare (Beauvaisis 1250 circa - Pont-Sainte-Maxence,
Oise 1296).